Un angolo verde in casa

Non serve essere giardinieri esperti né avere grandi spazi a disposizione per crearsi una piccola oasi di verde tra le pareti domestiche. Basta scegliere le piante giuste.

Se c’è una cosa di cui in inverno si sente proprio la mancanza è la vita all’aria aperta: le lunghe passeggiate in mezzo alla natura, i pranzi in giardino o in terrazzo, ma anche una semplice camminata al parco hanno un indubbio potere rigenerante, per il fisico e per la mente. Perché, allora, non portare un po’ di verde tra le pareti domestiche per combattere la malinconia autunnale e al tempo stesso purificare l’aria, favorire il relax e dare un tocco personale alla nostra casa? Le piante da appartamento belle e facili da curare anche per chi non ha il pollice verde sono molte più di quelle che immaginiamo. Eccovi la nostra scelta.

Cactacee o succulente
Ideali per chi non ha il pollice verde né tanto tempo da dedicare alla cura del verde domestico, possono essere posizionate un po’ ovunque, anche in stanze non particolarmente luminose. Seducono per la loro varietà di forme e colori e non richiedono particolari attenzioni: nei mesi invernali ci si può quasi dimenticare di annaffiarle, ma va assolutamente evitato il ristagno d’acqua nel sottovaso. Per creare un effetto più scenografico si possono accostare più vasetti di piante grasse o creare composizioni di piccoli cactus, oppure - se si ha poco spazio - posizionare i vasetti sui davanzali interni delle finestre (purché non troppo vicini ai caloriferi).

Sanseveria
Con le sue caratteristiche lunghe foglie marmorizzate, la sanseveria è una pianta facilissima da coltivare e con una grande capacità di adattamento. Cresce bene sia con poca luce che in condizioni di alta luminosità, l’unica accortezza che bisogna avere è di assicurarle un clima secco – non a caso è originaria dell’Africa meridionale – e annaffiarla con moderazione. Se viene curata correttamente, nella stagione estiva potrebbe sorprendervi con piccoli fiori bianchi molto profumati. 
 

Spatifillo
Grazie alle fioriture periodiche e alla facilità di cura lo spatifillo è un grande classico tra le piante d’appartamento. Non solo. Questa bella pianta ornamentale ci aiuta anche a purificare l’aria in casa, assorbendo i composti organici volatili (VOC) responsabili del cosiddetto inquinamento indoor. Ama l’ombra e l’umidità: soprattutto in inverno, quando il riscaldamento tende a seccare l’aria in casa, è dunque importante annaffiarla con regolarità (la terra non deve mai arrivare a seccarsi) e nebulizzare le foglie con acqua non calcarea una volta alla settimana. Il suo ambiente ideale? Un bagno poco illuminato. 

Saintpaulia o violetta africana
La romantica violetta africana è una pianta di poche pretese: grazie all’apparato radicale ridotto si accontenta di un piccolo vaso, può essere sistemata in qualsiasi stanza della casa (purché non troppo buia né esposta alla luce diretta del sole) e necessita di annaffiature costanti ma non troppo frequenti. Da evitare il ristagno d’acqua nel sottovaso per non far marcire le radici. Il nome saintpaulia deriva da quello del colonnello tedesco Walter von Saint Paul-Illaire, che alla fine dell’Ottocento la scoprì in Tanzania e ne rimase affascinato, decidendo di portarla in Europa.a

Yucca
Con la sua simpatica chioma la Yucca è in grado di portare allegria in qualsiasi casa, non a caso viene anche chiamata tronchetto della felicità. Come tutte le piante originarie dei paesi caldi non dovrebbe mai patire il freddo, meglio quindi posizionarla vicino a una finestra ma al riparo dalle correnti d’aria. In inverno va annaffiata di tanto in tanto, evitando di fare completamente seccare il terreno, mentre in primavera ed estate si annaffia abbondantemente (e se si dispone di un balcone o terrazzo si può anche portare all’esterno). Ne esistono di diverse varietà che possono raggiungere altezze considerevoli: quelle d’appartamento generalmente non superano i due metri.
 

Aloe vera 
Coltivare l’aloe in casa significa non solo avere una bella pianta decorativa ma anche un rimedio naturale contro piccole escoriazioni e scottature sempre a portata di mano. Il gel contenuto nelle foglie carnose di questa pianta è famoso fin dall’epoca degli egizi per le sue molteplici proprietà (lenitive, rigeneranti, idratanti…). In caso di necessità, non abbiate timore di recidere le foglie per estrarne una piccola quantità; il taglio si cicatrizzerà in men che non si dica. Per quanto riguarda le cure, sarà sufficiente posizionare il vaso lontano dalle correnti d’aria e mantenere il terriccio abbastanza asciutto per vederla crescere rigogliosa.

Per completare la vostra oasi di relax, infine, scegliete con cura anche l’arredamento, prediligendo materiali e tessuti in fibra naturale. Così come le piante, infatti, anche le fibre naturali sono materia “viva” e permeabile: contribuiscono, quindi, a creare un microclima sano e a “vestire di benessere” la vostra casa.
 
Lo sapevate che…
A proposito di piante e giardinaggio, sapevate che i tessuti COEX sono potenzialmente compostabili? Trattandosi di una tecnologia al 100% naturale e biodegradabile, i tessuti made of COEX (entro certi limiti di pesantezza e trama) possono essere trasformati in compost e successivamente impiegati come fertilizzante organico.