Sogni d'oro… se dormi sano, naturale e sicuro | Parte 2

COEX team 2 minuti

Riposare in un ambiente salubre e “naturale” è comprovato favorisca un sonno di qualità e dormire bene è fondamentale per il benessere psico-fisico. Come arredare, quindi, la zona notte? In questa seconda parte i nostri suggerimenti su materiali e tessuti, anche made of COEX! 

UN ARREDO IN LEGNO NATURALE
Ambiente naturale significa in primo luogo prediligere materiali naturali (a partire dal legno) e tessuti naturali, ricercando quelli più adatti, di stagione in stagione, a garantire le temperature più salutari. I tessuti in fibre naturali offrono, infatti, garanzie di eleganza e benessere specifiche sia che si tratti di abbigliamento che di rivestimenti (fodere, copriletti, cuscini, tende…) che di lenzuola, e se “made of COEX” anche in termini di sicurezza, fireproof.
Per quanto riguarda i mobili, il legno naturale può essere di molte varietà: betulla, frassino, faggio... Il cirmolo, per esempio, è altamente resistente e caratterizzato da un profumo aromatico. Gli oli essenziali, presenti in alta concentrazione nel legno e nella resina, sono in grado di abbassare e stabilizzare la frequenza cardiaca e migliorare la circolazione, esercitando un’azione di benessere generale. Grazie a queste caratteristiche il cirmolo influisce quindi positivamente sulla qualità del sonno e, rispetto ad altre essenze, possiede anche proprietà antibatteriche e rende gli ambienti umidi più salubri.

Camera da letto luce

IL PROFUMO DEL SONNO
Restando in tema di “essenze”, ci sono aromi che conciliano la distensione della mente e quindi il relax, siano essi assimilati grazie a tisane, diffusori, potpourri o come gocce sul cuscino o in un bagno caldo. L’aromaterapia (ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali per curare un’ampia gamma di disturbi) incorona la lavanda fragranza regina del sonno; la seguono vaniglia, limone, maggiorana, melissa, sandalo e valeriana, oltre a olii essenziali al bergamotto e all’arancio amaro. 

“STACCARE LA SPINA” 
Riposare in un ambiente salubre e “naturale” è comprovato favorisca un sonno di qualità. Gli scienziati oggi si dividono in merito agli effetti dei campi elettromagnetici sul sonno e sul fatto che “caricano di tensione” il nostro corpo; i tessuti sintetici generano, peraltro, cariche statiche e attirano polvere e particelle inquinanti e le componenti metalliche sembrerebbe amplifichino gli effetti negativi delle onde elettromagnetiche. In ogni caso, tenere lontano dal luogo del riposo prese elettriche, modem e pc (e quindi il lavoro), il rumore, e non solo, di radio e tv, e spegnere il cellulare, sono scelte importanti per entrare “in modalità” riposo. 

LAST BUT NON LEAST: IL SISTEMA LETTO TELAIO, RETE E MATERASSO
Se la favola della principessa sul pisello insegna, infine, che anche un elemento così piccolo può disturbare il sonno, metaforicamente si capisce quanto importante sia scegliere un “sistema letto” d’alta qualità. E la naturalità è una scelta di “campo” importante anche per il sistema letto: dai materiali ai tessuti, ai materassi!
Oggi si discute, infatti, se anche le molle dei materassi possano o no generare campi elettromagnetici; e si dice che non si dovrebbero trascurare le onde magnetiche emesse da un telaio o da una rete di appoggio in metallo. Per quanto concerne l’assemblaggio, esistono dei modelli di letto che sfruttano l’incastro, evitando ogni componente metallica.

Rispetto alla rete metallica, invece, si può opportunamente optare per un sistema a doghe in legno naturale (betulla, frassino, faggio) da distanziare a seconda dell’elasticità o rigidità del materasso scelto per sé. Ma, materasso in lattice o memory? Dipende da chi siamo (peso, costituzione, termoregolazione corporea) e come dormiamo. Per chi tende a mantenere una posizione costante durante il sonno è più adatto il memory, che “memorizza” appunto le nostre posizioni; per chi invece ha un sonno più movimentato può essere consono un più elastico materasso in lattice. 
Se il memory può essere naturale o sintetico, il lattice 100% naturale (quando cioè la percentuale di lattice naturale di origine vegetale - caucciù - arriva almeno all’85%) mantiene più elasticità (non stressa la colonna vertebrale), è ergonomico, altamente traspirante e antibatterico. 
Fra gli altri materiali naturali che oggi sono impiegati nella realizzazione dei materassi vanno citati poi anche la fibra di cocco (che garantisce un sostegno adeguato), la fibra di cactus (per una regolazione naturale dell’umidità), alghe marine (per un effetto lenitivo sul sistema respiratorio), gli olii essenziali di soia… (COEX per esempio conosce e consiglia COCO-MAT “sleep on nature!”, azienda che produce artigianalmente letti con materiali 100% naturali).
Ma “naturalmente” oltre al materiale di cui è composto il materasso è altrettanto importante il materiale “naturale” con cui è rivestito: meglio se in cotone 100% naturale, bamboo e lana; e per il memory, poiché si adatta alla forma del corpo soprattutto alla luce del calore che esso emana, è bene accertarsi che sia rivestito di tessuti il più possibile traspiranti. 
Sono partner COEX – l’unica tecnologia che rende le fibre 100% vegetali 100% ignifughe –  due aziende leader nel settore dei rivestimenti dei materassi: Stellini e Crespi.

E scegliere materiali e tessuti naturali made of COEX significa concedersi una sicurezza in più. E quando ci si sente protetti si fanno sogni d’oro!

 

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